Vivi nei dintorni di Bielsko-Biała e vedi il traliccio sul Monte Skrzyczne?
Oppure vuoi passare un fine settimana sui Monti Beschidi e cerchi un tranquillo percorso di montagna per fare un po' di moto e goderti degli splendidi paesaggi?
Forse il nome impronunciabile potrà scoraggiarti, tuttavia con questo articolo voglio portarti sullo Skrzyczne, la cima più alta dei Beschidi Slesiani con i suoi 1.257 metri. In questo articolo vi presento due diversi percorsi, uno dal versante Nord, l'altro da quello Est.
Indice
Opzione 1 - Partenza da Lipowa
Il percorso attraversa il versante orientale dello Skrzyczne per una durata prevista di cinque ore e mezza con un dislivello circa 860 metri ed con una chiusura in circuito nello stesso punto di partenza.
Il punto di partenza previsto si trova nei pressi di Dolina Zimnika. Per trovare il punto esatto su Google Maps o su Waze occorre cercare Przystanek autobusowy Ostre "Rondo" all'altezza del confine del Parco Paesaggistico dei Beschidi Slesiani e della sede della forestale.
Il parcheggio è sulla destra ed è alquanto ampio, tuttavia nei periodi di alta stagione si riempie facilmente, per cui è importante cominciare l'escursione abbastanza presto.
Da questo punto si può decidere se cominciare dal sentiero giallo o blu, non ci sono particolari differenze a livello di tempistica. Tuttavia il sentiero blu, pur essendo più breve, ha delle pendenze maggiori. In questo articolo vi racconto la partenza attraverso il sentiero giallo chiudendo con quello blu.
Salita verso Malinowska Skała
L'escursione comincia seguendo la strada asfaltata per oltre due chilometri per una durata di circa mezz'ora. Il percorso è piacevole e poco trafficato, inoltre buona parte degli escursionisti prediligono una rapida salita verso la cima dello Skrzyczne per cui ci sono maggiori possibilità di affrontare un'escursione in tranquillità.
Occorre sempre prestare attenzione alla segnaletica perché la salita vera e propria comincia quando il tratto asfaltato non è ancora terminato. Da qui in poi le pendenze aumentano considerevolmente.
Si passa accanto alla cima del Kościelec a quota 1022 metri ma non attraversato da sentieri. Ovviamente non è da confondere con quello ben più famoso sui Monti Tatra di cui racconto su questo articolo.
Raggiunta la cresta si giunge a un incrocio 1093 metri chiamato Pod Malinowską Skałą. Qui occorre svoltare a destra lungo il sentiero verde che dopo quindi minuti di marcia porta a Malinowska Skała.
Si tratta di un affioramento di Flysch dei Carpazi alto una decina di metri. Da molti escursionisti questo lungo viene definito come il più suggestivo da un punto di vista paesaggistico e in effetti il panorama toglie il fiato.
Da qui si vede chiaramente lo Skrzyczne con il suo traliccio, la valle nei pressi di Bielsko-Biała, il Monte Pilsko con le sue due cime e Babia Góra mentre dal versante opposto si può ammirare il Czupel sui Beschidi e i Bassi Tatra in Slovacchia.
Sentiero verde verso lo Skrzyczne
Da Malinowska Skała in poi le pendenze sono più blande. Anche qui si nota come i tarli abbiano reso la zona brulla mentre un tempo il sentiero scorreva interamente nella foresta. Tuttavia si può notare come nuove conifere si stanno sviluppando con specie più adatte al clima del luogo.
Oltre a essere una piacevole passeggiata per gli escursionisti, in inverno il sentiero è molto frequentato dagli sciatori che alternano percorsi di sci di fondo a quello alpino con discese dai due impianti di Małe Skrzyczne.
Dopo circa un'ora e venti minuti di marcia non troppo impegnativa si raggiunge la cima dello Skrzyczne dove si trova il rifugio.
Discesa verso Lipowa
Per tornare a valle occorre seguire il sentiero blu evidente dal rifugio in quanto in piena discesa sulla destra. Come già accennato, le pendenze sono elevate e per salvaguardare le ginocchia è opportuno procedere con dei bastoncini telescopici.
Il sentiero procede quasi interamente all'interno della foresta mentre solo in alcuni tratti particolarmente colpiti dai tarli si aprono panorami verso la valle sottostante. L'intera discesa dura circa un'ora e mezza e termina a Lipowa in ul. Turystyczna a pochi metri dal parcheggio iniziale.
Mappa dell'escursione
Opzione 2 - Partenza da Szczyrk
La salita prevista dura circa due ore e mezza e un'ora e quarantacinque minuti di discesa per un totale di dieci chilometri e un dislivello di oltre ottocento metri.
A differenza del percorso da Lipowa, questo percorso non chiude in circuito e per tornare al punto di partenza occorre attraversare l'intera località di Szczyrk.
Il percorso comincia dalla località di Buczkowice situata a Sud di Bielsko-Biała. La partenza del sentiero rosso si trova nel centro del paese ma noi iniziamo il percorso all'altezza di una chiesa in ul. Grunwaldzka.
Da quelle parti ci sono due parcheggi, uno di fronte alla chiesa e uno sulla ul. Kościelna, entrambi gratuiti.
Iniziamo il nostro trekking seguendo la ul. Zielna per un breve tratto asfaltato prima di entrare nella foresta e nel Parco Paesaggistico dei Beschidi Slesiani.
Le pendenze iniziali sono blande e ricorda più una comoda passeggiata fra i boschi con lo Skrzyczne sempre riconoscibile grazie al vistoso traliccio sulla sua cima. Durante la prima parte del sentiero il rombare delle motociclette ci accompagna ma riguarda il tratto adiacente a quello turistico dove camminiamo. Nonostante il fastidio la salita prosegue senza pericoli.
Przełęcz Siodło
All'altezza di un'edicola in pietra inizia una brusca salita che solo per un breve tratto di una decina di metri incrocia la strada all'interno del parco proseguendo nel bosco in un'alternanza di rocce e morbido terreno ancora impregnato dalle piogge dei giorni precedenti.
Per un breve tratto di esce dal bosco consentendoci la vista sulla parte Nord dei Beschidi Slesiani verso il Klimczok ma si rientra subito fino a incrociare il sentiero verde sulla cima del Becyrek a quota 862 metri che seguiremo fino al rifugio insieme a quello rosso. Da qui manca un'ora e quaranta minuti allo Skrzyczne.
Lo stesso sentiero verde scende verso Szczyrk con pendenze elevate, lo terremo in considerazione per la discesa.
Le alternanze di bosco e di tratto disboscato dall'uomo aumentano fino a giungere alla pista di sci di Szczyrk in cui termina il sentiero rosso e incrocia quello blu.
Ultimo tratto fino alla cima
Quest'ultimo va dal rifugio a valle. Da questo momento seguiremo il sentiero blu-verde con pendenze elevate proseguendo per un tratto prevalentemente roccioso fino a giungere paralleli alla funivia che collega Szczyrk con la cima. Da qui si sale diretti fino al rifugio di Skrzyczne dopo una salita di due ore e mezza poco impegnativa.
Accanto alla stazione della funivia c'è una piattaforma panoramica con vista su Szczyrk e i monti circostanti a Nord e a Est con il Lago di Żywiec a indicarci i Piccoli Beschidi, mentre a Sud si dovrebbero vedere i Beschidi di Żywiec e il Pilsko, ma la nuvolosità della giornata scelta per l'escursione rende difficile il riconoscimento delle cime.
Discesa verso Szczyrk
Dal rifugio le opzioni sono diverse, si potrebbe proseguire a Est per Lipowa mentre i più avventurosi potrebbero andare verso sud in direzione di Barania Góra.
Dato che la nostra macchina è a Buczkowice e siamo in quattro, decidiamo di scendere per il sentiero blu.
Il percorso è a zigzag sulla pista da sci, teoricamente si potrebbe scendere direttamente ma significherebbe uscire dal sentiero turistico e si sforzerebbero inutilmente le ginocchia con pendenze assai elevate.
Giungiamo alla stazione intermedia di Jaworzyna e si entra nei boschi fino ad arrivare a Szczyrk all'altezza della stazione bassa della funivia.
Per tornare al punto di partenza occorre attraversare il paese per circa quattro chilometri accanto al torrente Żylica e ai tanti turistici che affollano una delle principali località dei Beschidi Slesiani.
Mappa dell'escursione
Consigli per salire sullo Skrzyczne
Pur essendoci un dislivello da quattrocento a milleduecento metri, si tratta di un'escursione semplice che non richiede alcuna conoscenza tecnica. Io stesso l'ho affrontata con bambini di sette e nove anni che sono arrivati in cima e scesi senza alcuna difficoltà.
Abbiamo scelto il sentiero rosso all'andata per le sue blande pendenze al cospetto di un percorso più lungo. Sia i sentiero verde che il blu sono più brevi ma hanno pendenze più elevate durante tutto il percorso. Soprattutto il blu viene affrontato da molte persone provenienti da Szczyrk tuttavia abbiamo preferito una comoda passeggiata a una salita impegnativa.
I bastoncini telescopici sono consigliati e possono essere un importante supporto per ridurre il carico sulle ginocchia.
Indossate un buon paio di scarpe da trekking per via del fango, meglio se coprono le caviglie. Non è un percorso da essere affrontato con le scarpe da tennis.
In inverno i ramponcini turistici sono di grosso aiuto, è molto facile trovare neve e ghiaccio da Ottobre fino ad Aprile.