Seguimi su Facebook 
Seguimi su Instagram 
Il Parco Nazionale del Biebrza o Biebrzański Park Narodowy è un insieme di immense paludi e torbiere nelle distese del territorio più freddo della Polonia. Passerelle in legno dove i più fortunati possono avvistare un'alce nel lento scorrere dell'omonimo fiume. Si estende per 59.223 ettari ed è stato istituito nel 1993. Si trova a Sud della città di Augustów a pochi km dal confine bielorusso e lituano e si estende in direzione SO-NE lungo il percorso del fiume Biebrza. Questo è il parco nazionale polacco più grande nonchè meta ambita da turisti e ornitologi provenienti da tutta la Polonia.
In questo articolo vi racconto le mie escursioni nel parco più esteso di tutta la Polonia
Indice
Fauna e flora
La caratteristica principale del parco sono le torbiere lungo il percorso del fiume che lo rendono un territorio ideale per circa cento specie di piante, 270 specie di uccelli tra cui combattenti (Philomachus pugnax), croccoloni (Gallinago media), chiurli (Numenius arquata), gru, frullini, e 49 specie di mammiferi amanti degli ambienti paludosi come il castoro e la lontra. In particolare, lungo tutte le strade del parco, saranno innumerevoli i nidi di cicogne sopra i vecchi pali elettrici, spesso "abitati" nelle stagioni più calde.
Il re del parco è, senza dubbio, l'alce, che comprende circa il 24% dei mammiferi che ama gli ambienti paludosi ed è possibile incontrare, con un po' di fortuna e qualche appostamento, fra le torbiere o nei boschi. Altri animali presenti sono caprioli, che costituiscono il 38% dei mammiferi del parco, cervi per circa il 20%, cinghiali per il 18% e in minore percentuale castori, linci, volpi e tanti altri. Il Parco Nazionale del Biebrza è stato iscritto, nel 1995, nella lista della convenzione RAMSAR per la protezione delle zone umide di importanza internazionale.
Area Nord Ovest
Foresta di Trzyrzeczki
Dalla strada statale n. 8, si gira verso Est seguendo l'indicazione Dąbrowa Białostocka/Zwierzyniec Wielki. Arrivando a Kuderewszczyzna, si gira a sinistra in direzione Trzyrzeczki Leśniczówka. Non prendete l'indicazione per Trzyrzeczki a sinistra, bisogna proseguire dritto. Arrivando al parcheggio di fronte la sede del parco presso la Leśniczówka Trzyrzeczki dove si può acquistare il biglietto d'ingresso. Per entrare occorre attraversare la sbarra e si entra nel parco. Si prosegue all'interno della foresta di Trzyrzeczki lungo la pista blu in un vero e proprio corridoio verde, con altissimi alberi di pino sovrastanti un tappeto verde dove, in primavera, domina l'anemone dei boschi (anemone nemorosa).
A un certo punto, si gira a destra lungo la pista didattica verde, riconoscibile da una forma di scudo con una sbarra verde. Si passeggia intorno a un percorso naturalistico dove si trovano indicazioni sulle caratteristiche della foresta, dalla fauna alla flora fino all'utilità del legno per la rigenerazione delle foreste. Il percorso prosegue in cerchio fino al parcheggio iniziale.
La zona della foresta è un ambiente ideale per i pipistrelli come le nottole comuni che trovano riparo nei vecchi alberi o nei nidi artificiali come l'orecchione comune o il vespertilio di Natterer. La tratta rientra nella Leśna ścieżka biegowa, ovvero un tratto consigliato per il trekking e il nordic walking. Come in ogni Parco Nazionale, i vecchi tronchi d'albero morti vengono lasciati appositamente a terra per il ciclo biologico in quanto fonte di vita per flora, fauna e funghi. Inoltre, si riconoscono diversi formicai alti oltre un metro. Sconsigliamo vivamente di avvicinarsi onde evitare di essere attaccati. Uscendo dal percorso si possono andare alla ricerca delle torrette di osservazione in legno lungo il fiume. Consigliamo la mappa alla fine di questo articolo.
Torretta di Kamienna Nowa
Per raggiungerla occorre seguire la strada parallela alla linea ferroviaria fino ad arrivare a un ponte di ferro. Passando sotto il ponte, si arriva subito alla torretta da dove si può ammirare il panorama lungo il fiume e la torbiera circostante. Nei dintorni si passa presso la stazione ferroviaria di Kamienna Nowa lungo la tratta Białystok-Suwałki, risalente al XIX secolo e ancora in buono stato.
Szuszalewo
Proseguendo a Est, si può raggiungere Szuszalewo. Alla fine del paese, dalla torretta si può ammirare la torbiera nella sua estensione. Inoltre, dalla parte opposta, poco prima di entrare sulla strada n. 673, c'è un pontile in legno dove si può camminare sopra la torbiera in tutta la sua estensione.
Osowiec-Twierdza
Si trova nella parte centrale ed è situata la Sede direzionale del Parco Nazionale del Biebrza. Al suo interno, oltre a poter acquistare il biglietto per entrare al parco, si può visitare una mostra animata sulla fauna e la vegetazione del parco con varie attrazioni per i bambini. A circa 80 m c'è la Roccaforte Osowiec, tuttavia essendo zona militare è consentito l'ingresso solo ed esclusivamente ai cittadini polacchi. I cittadini stranieri possono accedere solo previa autorizzazione dalla sede di Varsavia con tutto l'iter burocratico necessario. Si consiglia agli italiani in visita di non avventurarsi in coda se non si ha il permesso.
A poco più di 2 km sulla strada statale n. 65, poco prima del ponte sul fiume Biebrza, attraversando i binari si arriva all torretta di osservazione Canale Rudzki (Punkt widokowy Kanał Rudzki) dove si potrà ammirare un piacevole panorama su parte del bacino meridionale della valle del Biebrza. Dalla parte opposta della strada si può attraversare il parco tramite una passerella in legno lunga 1 km fino alle rovine della Roccaforte II Zarzeczny (Twierdza fort II zarzeczny). La passerella passa attraverso il canneto del genere tifa (Typha antustifolia e Typha latifolia). Particolarmente rumorosi sono rane e rospi, ma sono ben udibili i cinguettii di parecchie specie di uccelli.
Czerwone Bagno - La Palude Rossa
Czerwone Bagno o la Palude rossa Si trova nella parte centrale del parco. Arrivando al parcheggio di Grzędy, sulla sinistra, si viene accolti da uno stormo di zanzare che farà compagnia durante tutta la passeggiata nella foresta. Consigliamo di prepararsi adeguadamente. Attenzione alle staccionate adiacenti al parcheggio riservate agli animali. Essendo elettrificate è bene non toccarle. Oltre il parcheggio non si può proseguire senza una guida autorizzata che potrà accompagnare i visitatori fino a Wilcza Góra. Il numero delle persone autorizzate è però limitato e bisogna prenotare anzitempo.
Prima della sbarra, sulla destra, si trova la sede del parco Leśniczówka Grzędy dove si può acquistare il biglietto d'ingresso e pagare il parcheggio. Dalla staccionata si può vedere un allevamento del cavallino polacco (konik polski). Accanto si trova il Centro di Riabilitazione per gli animali selvatici rimasti feriti come uccelli (con quattro voliere a disposizione), alci, lupi, cinghiali e cervi. Una volta curati, gli animali vengono rimessi in libertà.
Entrati nel parco si potranno seguire le piste blu, rossa o verde. La pista rossa prosegue fino a Wilcza Góra mentre la verde passa nel bel mezzo della torbiera. Per attraversarla bisogna essere ben attrezzati con scarponi di gomma. Per chi non è attrezzato si consiglia la pista blu che si troverà a sinistra accanto a un grosso masso. Il percorso è piacevole e si passerà fra torbiere e altissimi pini e abeti. A un certo punto, si svolta a destra incrocoando la pista nera. Da lì si attraversa una passerella in legno di 700 m lungo una profonda torbiera.
Jagłowo
Piccola località sul fiume Biebrza, meta di molti turisti in canoa. Si tratta di un piccolo museo a cielo aperto dove molte vecchie fattorie sono registrate come edifici storici. Caratteristico il "bagno" delle mucche nel fiume verso il tramonto.
Augustów
Augustów è la più grande città nella zona situata a circa 20 km dal confine settentrionale del parco. Dopo parecchi investimenti e una volta aperta la costruzione della circonvallazione che ha drasticamente ridotto il passaggio di mezzi pesanti, Augustów è diventata una interessante meta turistica per chi visita il Parco Nazionale del Biebrza e la Masuria. Sul lago Necko è stato costruito un molo in legno dove la gente del posto passeggia, prende il sole o fa il bagno nelle pulite acque del lago.
Il molo è raggiungibile tramite una lunga passeggiata sulle rive del lago sotto un piacevole viale alberato. Accanto al ponte sulla ul. Mostowa, si può salire su uno dei tanti battelli che consentono una visita guidata di tutto il lago fino alla Valle del Rospuda. Fino a qualche anno fa il Rospuda era gravemente in pericolo in quanto doveva essere punto di passaggio per la circonvallazione ma che, grazie alle proteste degli ecologisti, è stata spostata di 13 km più a Ovest salvaguardando questo importante angolo naturale.
Area Sud - Ovest
Si tratta di un territorio meno turistico e per lo più meta di ornitologi. Sulla "Carska Droga" si può salire su una torretta panoramica. In questa zona vengono svolti ogni anno i campionati di taglio del grano "Biebrzańskie sianokosy" tramite metodi tradizionali. A Sud, sulla DK64 all'altezza del ponte sul fiume Narew, girando verso nord si può raggiungere il punto di affluenza del fiume Biebrza verso il Narew. Dalla collinetta si può godere di uno dei più bei panorami sulla valle del Biebrza.
Proseguendo verso nord attraverso le campagne si può raggiungere la postazione panoramica di Mikolajewo. Si consiglia questo punto di osservazione esclusivamente agli appassionati di ornitologia e non ai turisti. Chi si trova su questa piattaforma è attrezzato per l'osservazione e non gradisce di certo il turismo di massa. Fuori dall'area del parco, nei pressi del Parco Naturale di Łomża "Valle del Narew" (Łomżymski Park Krajobrazowy Doliny Narwi) si può visitare il museo di Drozdowo. Al suo interno sono presenti illustrazioni storiche della zona, un'esposizione sulla fauna e la flora locale e un acquario con specie provenienti da tutto il mondo.
Traversata del fiume Biebrza in canoa e in chiatta
È sicuramente uno dei modi migliori per godere delle bellezze del fiume Biebrza. La corrente non è particolarmente forte per cui la traversata è accessibile a molti. Molti agriturismi sono forniti di canoe e offrono un ottimo servizio logistico. Oltre alle canoe, si possono affittare intere chiatte, ciascuna delle quali può ospitare fino a 6 persone.
Famiglie intere pernottano sul fiume per godere un piacevole silenzio e magari avvistare qualche animale selvatico. Trattandosi di un percorso interamente scoperto in mezzo ai canneti, è bene coprirsi accuratamente dal sole.
Quando visitare il Parco Nazionale del Biebrza?
Il parco è piacevole tutto l'anno, non ci sono periodi in cui l'accesso è limitato o difficoltoso. Tuttavia è consigliata la visita nel periodo primaverile, dove la temperatura è piacevole e la vegetazione non è ancora così fitta da coprire il panorama sulle torbiere.
Come raggiungere il Parco Nazionale del Biebrza
Il parco si estende dalla Superstrada S8 fino al Sud di Augustów. Data quindi l'estensione, molto dipende da dove si preferirà soggiornare. La statale 8 Białystok-Augustów e la 65 Białystok-Grajewo sono fra le più trafficate. Per chi viaggia in auto, sono due percorsi obbligati.
Piacevoli sono le gite in bici, il percorso è interamente pianeggiante e quindi accessibile a tutti. Il biglietto d'ingresso è obbligatorio ed è acquistabile presso una delle varie sedi adiacenti a uno dei tanti ingressi del parco.
