Gli orsi in Polonia sono una specie protetta sin dal 1953. A causa della caccia selvaggia nei secoli passati il loro numero è diminuito drasticamente ma il trend si è leggermente invertito.
In questo articolo vi racconto sugli orsi in Polonia, la loro storia e cosa fare in caso d'incontro.
Indice
Dove sono gli orsi in Polonia
Secondo i dati della WWF, al momento in Polonia ci sono in libertà circa centodieci esemplari d'orso bruno (Ursus arctos), l'unica specie presente in Europa Centrale.
Gli orsi in Polonia sono concentrati nell'estremo Sud-Est, in particolare sui Monti Bieszczady e in numero minore sui Bassi Beschidi e sui Tatra Occidentali.
Proprio in questa zona dei Tatra, soprattutto nei pressi di Dolina Kościeliska e Dolina Chochołowska, sono stati avvistati spesso. Questo per la massiccia presenza di grotte grazie alla loro geologia costituita prevalentemente di rocce carbonatiche.
Nei secoli passati gli orsi erano presenti in tutta la Polonia come a Góry Świętokrzyskie e anche in zone forestali come quelle di Białowieża. Tuttavia la caccia sfrenata dei secoli passati per la sua pelliccia e la sua carne ne ha causato la sua eliminazione limitando il suo territorio a quello di montagna.
Normativa polacca sulla protezione degli orsi
Secondo la normativa polacca del Ministero dell'ambiente (Dz.U. z 2004 r. Nr 220, poz. 2237), gli orsi appartengono a una specie protetta ed è vietata la loro uccisione. Così come è vietato il loro ferimento e il possesso di loro parti del corpo.
Inoltre, secondo la normativa, occorre mantenere una distanza di cinquecento metri dalla loro tana nel periodo di letargo fra il primo Novembre e il trenta Marzo.
Purtroppo non sono mancati casi di bracconaggio così come uccisioni da parte di turisti come nel 2007 in cui è stato ucciso un giovane orso dopo un presunto attacco sui Monti Monti Tatra. Altri avvenimenti sono registrati sia sul versante polacco che su quello slovacco.
Cosa fare in caso d'incontro
L'orso bruno evita il contatto con l'uomo, per questo è importante rimanere sui sentieri turistici senza avventurarci nei boschi dov'è possibile una loro presenza.
In inverno sono in letargo, tuttavia a causa dei cambiamenti climatici il periodo si è sempre più ristretto. Una buona norma è quella di far rumore qualora ci si trovasse isolati. Sbattere i bastoncini o parlare ad alta voce durante la vostra escursione possono aiutare ad avvertire in tempo l'orso della nostra presenza.
Bisogna avere cura del cibo che portiamo con noi evitando di tenere zaini aperti e di lasciarlo in giro. Anche i rifiuti vanno riposti nello zaino e riportati a valle.
Queste sono importanti precauzioni che però potrebbero non essere sufficienti. Potremmo sorprenderlo, incrociare i cuccioli oppure incontrarlo mentre mangia una preda sebbene abbia una dieta prevalentemente vegetariana. In questi casi è importante mantenere la calma, assolutamente non correre ma allontanarsi con calma senza dargli le spalle.
Scappare sarebbe inutile e pericoloso, pur trattandosi di un bestione che può superare i trecento chili, può raggiungere una velocità fino a 50 km/h. Fuggire potrebbe scatenare il loro istinto di predatore.
Nell'era social in cui tutto è fotografabile, è fortemente incauto avvicinarsi per fotografarlo o filmarlo. La prerogativa deve essere la propria sicurezza. Peggio ancora sarebbe avvicinarsi a una grotta non segnalata in quanto possibile tana per gli orsi.
In caso d'incontro occorre mantenere la calma e allontanarsi lentamente. Se si accorge della vostra presenza, continuate ad allontanarvi lentamente, senza dargli le spalle ed evitando di guardarlo negli occhi. Una corsa verso di noi è solitamente mirata a spaventarvi per cui continuate ad allontanarvi. Certo non sarà facile ma ne vale della vostra vita.
La mia esperienza
Personalmente non ho mai incontrato un orso durante le mie frequenti escursioni sulle montagne in Polonia. E non intendo incontrarlo.
Questo perché ho sempre avuto un rigido rispetto dell'ambiente e delle regole di sicurezza. Innanzi tutto rimango sempre sui sentieri turistici, sia per la legge che lo vieta che per preservare l'ambiente che per evitare incontri con animali selvatici. Orsi inclusi.
Inoltre viaggio quasi esclusivamente in coppia e questo aumenta il livello di sicurezza. Prima di partire preparo il mio zaino in modo da produrre il minor quantitativo di rifiuto possibile. Non lascio mai rifiuti nell'ambiente ma tutto rimane nel mio zaino, incluso resti di cibo che potrebbero attirare l'attenzione di animali selvatici. Inoltre il parlare con il mio compagno d'escursione mi porta a essere abbastanza rumoroso da segnalare la mia presenza.
Per cui il mio consiglio è di partire tranquillo, di godersi la natura polacca come raccontato su questo blog e di osservare sempre le buone norme di comportamento e di rispetto dell'ambiente.
Cosa fare in Polonia. Consulta i percorsi turistici organizzati
Se hai letto questo articolo, con ogni probabilità intendi visitare la Polonia per turismo o per viverci.
Ecco per te una serie di attività turistiche da svolgere presso alcune delle città principali:
- Visita guidata ad Auschwitz.
- Tour privato di Cracovia con guida in italiano.
- Tour privato di Danzica con guida in italiano.
- Tour della Miniera di sale di Wieliczka.
- Tour privato di Varsavia con guida in italiano.
- Tour privato di Wrocław con guida in italiano.
- Escursione a Zakopane e sui Monti Tatra.