Dolina Chochołowska è un'escursione piacevole sui Monti Tatra, adatta alle famiglie con bambini e l'unica nella quale è consentito l'accesso in bicicletta. È una lunga valle glaciale che si estende all'interno del Parco Nazionale dei Tatra Occidentali, dalla quale si possono godere panorami spettacolari.
Il nome proviene dall'adiacente località di Chochołów, situata a Est di Zakopane e conosciuta come sede d'impianti termali. Questa valle è particolarmente visitata nella seconda metà di Aprile quando Polana Chochołowska si trasforma in un tappeto viola grazie alla fioritura dei crocus.
Indice
Come arrivare a Dolina Chochołowska
Il parcheggio si trova a Chochołów. Se si arriva da Zakopane, dopo circa quattro chilometri, superando Dolina Kościeliskaa, si trova l'indicazione per svoltare a sinistra verso Dolina Chochołowska.
Sulla strada ci sono diversi parcheggi e i parcheggiatori invitano gli automobilisti a usufruirne. Consigliamo di utilizzare il parcheggio più in fondo sulla sinistra, poco prima della sbarra, soprattutto se si visita la zona in bassa stagione o in un orario in cui non ci sono molti visitatori. In questo modo si risparmiano circa cinquecento metri di strada asfaltata.
Oltre che in auto, si può raggiungere la valle anche in autobus dalla stazione PKS di Zakopane. Il parcheggio costa quindici złoty (circa 3,50 euro) per l'intera giornata.
Per accedere alla valle, è necessario acquistare un biglietto d'ingresso di sei złoty per gli adulti e tre per i bambini. Consigliamo di acquistarlo in anticipo sul sito del Parco Nazionale, risparmiando tempo alla cassa grazie alla sezione e-bilety. Basta mostrare il PDF sul cellulare per accedere.
Esplorare Dolina Chochołowska è un'esperienza unica, che permette di ammirare la bellezza naturale della Polonia. Se cercate un'escursione adatta a tutta la famiglia, questo percorso è perfetto per voi. Ricordatevi di portare la vostra bicicletta se volete percorrere la valle in sella!
Siwa Polana
Siwa Polana è l'area d'ingresso a Dolina Chochołowska. Non essendo parte parte del parco, Siwa Polana è stata convertita in un'area commerciale con parcheggio e noleggio di biciclette.
Lungo la strada che conduce alla valle si possono vedere numerosi allevamenti di mucche e pecore, che sono utilizzati per produrre gli oscypki, un formaggio di capra tipico della regione. Vi consiglio di acquistare gli oscypki qui poiché i prezzi sono generalmente inferiori rispetto a quelli di Zakopane, senza rinunciare alla qualità.
Tuttavia, poiché gli oscypki vengono generalmente impacchettati in sacchetti di plastica monouso, sarebbe opportuno portare con sé dei contenitori riutilizzabili, al fine di evitare inutili rifiuti.
Lungo il sentiero di Siwa Polana si possono trovare alcune attrazioni turistiche, come il Parco Avventura, un'area giochi per i bambini. Inoltre, sulla collina si trova una croce, posta in occasione del ventesimo anniversario dell'atterraggio in elicottero di Giovanni Paolo II, il 23 giugno del 1983.
Ingresso a Dolina Chochołowska
Il cartello rosso del Parco Nazionale dei Monti Tatra segna la fine delle attività commerciali e l'inizio del bosco. Sulla sinistra, si incrocia il sentiero verde che, dopo venticinque minuti, porta a Dolina Lejowa, mentre in cinquantacinque si raggiunge Dolina Kościeliska.
Il percorso oggetto dell'articolo è interamente lungo il sentiero verde, che conduce a Polana Chochołowska. Da questo incrocio, mancano meno di due ore di cammino per raggiungere il rifugio.
Da Siwa Polana, parte un trenino che percorre i 3,5 chilometri di tratto asfaltato, un trattore con un paio di vagoni rumoroso e fonte di emissioni. Il consiglio è di proseguire l'intero tratto a piedi e godersi la camminata e i panorami senza l'utilizzo del trenino.
Polana Hucisko
Da qui inizia il sentiero sterrato circondato da grandi affioramenti calcarei con strati subverticali.
Su uno di questi, sulla sinistra, poco sopra una grotta, sono state poste due targhe: una è dedicata a Józef Kmietowicz, capo della Rivolta di Chochołów del 1846, mentre l'altra è stata posizionata in ricordo della visita di Giovanni Paolo II.
Poco più avanti si trova la Fonte Chochołowska (Źródło Chochołowskie) che alimenta il torrente che scorre adiacente al sentiero lungo tutto il tratto da percorrere.
Proseguendo, sulla sinistra si trova l'inizio del sentiero nero Ścieżka nad Reglami che attraversa le principali valli come Dolina Kościeliska, Dolina Strążyska, sotto il Monte Giewont fino a Dolina Bystrej, non lontano da Kuźnice, per una lunghezza di quasi quindici chilometri fra le foreste.
Da qui manca un'ora al rifugio.
Il sentiero diventa via via più ciottoloso fino ad arrivare a un vecchio rifugio ora gestito dal Parco Nazionale.
Subito dopo si trova un altro incrocio con i sentieri nero e giallo che portano rispettivamente a Siwa Przełęcz e Waniacka Przełęcz. Da qui mancano quaranta minuti al rifugio.
Immersi nel bosco si arriva all'incrocio con tre sentieri.
Quello a sinistra, di colore rosso, porta a Trzydniowiański Wierch, a quota 1.765, dopo due ore di cammino per poi chiudere in cerchio.
Il sentiero di fronte non è turistico, quindi è vietato l'accesso.
Noi proseguiamo a destra, per il sentiero verde, dove mancano venticinque minuti al rifugio.
Polana Chochołowska
Dal punto d'incrocio, il sentiero sterrato diventa più ripido fino a raggiungere il luogo più suggestivo dell'intera escursione a Dolina Chochołowska
Si entra in una valle a 1105 metri di quota circondata dai Tatra Occidentali con il Wołowiec e lo Starorobociański Wierch che fanno da cornice a sud e Mnichy Chochołowskie a nord.
Lungo il sentiero si trovano alcune bacówke, piccole capanne in legno iscritte nel registro dei monumenti storici. Alcune di esse vengono tutt'ora utilizzate per l'allevamento di mucche e la produzione di formaggio.
In primavera, alla fine della neve, la valle diventa un immenso tappeto viola grazie alla fioritura del crocus, trasformandosi in uno scenario ideale per suggestive fotografie.
Sulla destra si trova l'incrocio per il sentiero nero che in cinque minuti porta alla cappella in legno di Jan Chrzciciel, ristrutturata e utilizzata come scenario per la serie televisiva Janosik.
Seguendo il sentiero giallo, chiamato Szlak Papieski o sentiero del Papa, si arriva al Rifugio PTTK, il più grande dei Monti Tatra polacchi, risalente ai primi anni trenta del secolo scorso.
Il sentiero giallo viene chiamato così in onore dell'incontro fra Giovanni Paolo II e Lech Wałęsa nel 1983. Per questo motivo, è stata installata una croce all'esterno del rifugio in memoria di quel storico incontro.
Accanto all'ingresso si trova una piccola centrale idroelettrica utilizzata per l'alimentazione elettrica e il riscaldamento del rifugio.
Sentieri in partenza da Dolina Chochołowska
Dolina Chochołowska è un'ottima base per esplorare i Tatra Occidentali, con molte opzioni di trekking tra cui scegliere.
Oltre al sentiero rosso per Trzydniowiański Wierch, c'è il sentiero giallo che conduce alla cima del Grześ, raggiungendo il confine di Stato con la Slovacchia. Inoltre, il sentiero verde porta al Wołowiec, una delle cime più alte dei Tatra Occidentali, che si erge a 2.064 metri.
Per i più ambiziosi, si può raggiungere la cima dello Starorobociański Wierch, superare il confine con la Slovacchia fino a raggiungere la cima del Bystra, la più alta dei Tatra Occidentali.
Data la lunghezza della valle, per raggiungere queste cime è indicato pernottare presso il rifugio.
Come prepararsi all'escursione
Seguendo questi sentieri meno popolari, è possibile evitare le folle che affollano le quote più alte degli Alti Tatra, godendo di paesaggi meravigliosi.
Il percorso attraverso Dolina Chochołowska è facilmente percorribile anche dai bambini, grazie alle sue lievi pendenze. Alcuni escursionisti portano le carrozzine per bambini, ma è meglio avere una con ruote larghe per affrontare il terreno sterrato e ciottoloso.
Tuttavia, bisogna fare attenzione alle biciclette che potrebbero correre a forte velocità soprattutto in discesa. Inoltre, il trenino che corre nella zona può essere rumoroso, quindi è meglio tenere d'occhio i bambini.
Infine, per questo tipo di escursione è consigliato indossare un paio di scarpe da trekking.
Chochołów
Chochołów è un villaggio situato nella valle che porta il suo stesso nome. Si trova subito a nord della Dolina Chochołowska ed è famoso per le sue case in legno risalenti al XIX secolo, sebbene la storia del villaggio risalga a ben tre secoli prima.
Ben 108 di esse sono state inserite nel registro nazionale dei monumenti, comprendendo sia strutture private che commerciali, e per questo Chochołów viene definito un museo all'aperto vivente. Nel villaggio è comunque presente un vero museo, Zagroda Bafiów, dove è possibile ammirare documenti e strumentazioni utilizzate all'epoca per la costruzione di questi edifici.
Le case sono costruite interamente in legno, con un tetto a travi incrociate. Nonostante l'importanza storica e culturale di queste costruzioni, esse sono sottoposte al forte traffico della strada provinciale n. 958 che collega Czarny Dunajec a Zakopane.
Inoltre, Chochołów è famosa come centro termale. Le Terme di Chochołów sono una delle principali attrazioni turistiche della regione del Podhale, richiamando migliaia di visitatori ogni anno.
Mappa del sentiero
Cosa fare a Zakopane. Tour dei Tatra e terme
Ti trovi a Cracovia e cerchi una visita guidata a Zakopane e sui Monti Tatra? Puoi essere accompagnato da una guida presso le principali attrazioni del territorio. Visiterai il centro di Zakopane, salirai sul Gubałówka e vedrai le case in legno della vicina Chochołów.
Nei dintorni di Zakopane ci sono diversi impianti termali. Partendo da Cracovia potrai rilassarti presso le Terme di Chochołów o le Terme Białka.