Kalwaria Zebrzydowska e Lanckorona. Il percorso.

Kalwaria Zebrzydowska e Lanckorona. Due paesini di montagna accomunati dal legno utilizzato per costruire mobili e case.

Vi racconto un percorso campestre che collega le due località.

 

 

Kalwaria Zebrzydowska

Kalwaria Zebrzydowska è un paese di circa quattromilacinquecento abitanti nel Voivodato della Piccola Polonia a circa quaranta chilometri a Sud-Ovest di Cracovia.

È il secondo luogo di culto più importante in Polonia dopo Jasna Góra a Częstochowa per via del Santuario barocco risalente al XVII secolo. Il Santuario attira ogni anno circa un milione e mezzo di fedeli e dal 1999 fa parte dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.

Kalwaria Zebrzydowska è uno dei più grandi centri legati alla produzione di mobili. Nella zona sono presenti centinaia di piccoli e medi produttori. I proprietari erano un tempo per lo più dipendenti della vecchia fabbrica locale che, una volta chiusa, hanno proseguito l'attività in proprio.

La notevole produzione, evidente camminando per la città con scritte meble un po' ovunque, rende Kalwaria Zebrzydowska uno dei centri con il più alto tenore di vita nella zona nonché sede di una delle più importanti fiere del mobile in Polonia.

 

Lanckorona

Lanckorona. Casa in legno

 

Si tratta di un piccolo villaggio di montagna antistante Kalwaria Zebrzydowska. Questa località sui Beschidi è un'interessante meta turistica per le rovine del castello sulla cima della montagna antistante e soprattutto per le casette in legno risalenti al XIX secolo.

Gli edifici in legno si possono ammirare lungo le sue vie e, soprattutto, nel Rynek, il centro storico dove si trova anche un museo con attrezzi, documenti e fotografie del territorio. Il centro di Lanckorona dal 1938 è iscritto nel registro dei monumenti.

Sulla cima della sua collina si trovano le rovine di un antico castello di cui sono rimaste soltanto parte delle mura di cinta.

Lanckorona fa parte del Sentiero dell'Architettura in legno (Szlak Architektury Drewnianej) che attraversa i Voivodati della Slesia, della Piccola Polonia e dei Precarpazi.

 

Percorso campestre Kalwaria Zebrzydowska-Lanckorona-Kalwaria Zebrzydowska

Kalwaria Zebrzydowska. Panorama dal santuario.

Il percorso pianificato parte dalla stazione ferroviaria di Kalwaria Zebrzydowska Lanckorona. La stazione è stata costruita alla fine del XIX secolo ed è un pregiato esempio dell'architettura di un tempo.

la durata prevista è di circa tre ore e mezza di marcia per una lunghezza di circa undici chilometri fra continui saliscendi. La pianura infatti è pressoché inesistente.

Per cominciare l'escursione occorre attraversare il viadotto pedonale sulla ferrovia e avviarsi verso ul. Jana Pawla II. La via va percorsa fino in fondo attraversando una fabbrica adiacente la stazione e il viale con varie abitazioni monofamiliari.

Già all'altezza della fermata dell'autobus, sulla sinistra, si può ammirare da lontano il Santuario sul fianco della collina. Il consiglio è di prenderlo come riferimento per orientarsi.

Raggiunto il Rynek, ovvero un incrocio con una chiesa dalla parte opposta, occorre attraversare la strada e recarsi sulla sinistra verso ul. 3-go Maja e proseguire dritto per ul. Klasztorna.

Una volta giunti su ul. Kościuszki, di fronte si apre un enorme parco con il monte Lanckorona sullo sfondo. Chi vuole può deviare lungo il sentiero verde per visitare il Santuario sulla destra per ammirarne l'architettura e il panorama dallo spiazzale di fronte.

Tornando sul sentiero programmato si passa accanto a un cimitero di guerra risalente al 1915. Da qui in poi si attraversa un lungo viale con un maneggio privato e alcune cappelle.

Una volta attraversato un ponte sopra il torrente Cedron, si cammina adiacenti a una strada molto trafficata. Sulla collina dal lato opposto si trova una chiesa barocca, occorre raggiungere il suo spiazzale per proseguire lungo il suo sentiero sulla sua destra.

Da qui il sentiero prosegue in continua salita. La strada è asfaltata e abitata con diverse case monofamiliari, per cui può essere interessata dal traffico automobilistico. Raggiunto l'incrocio con il sentiero blu, si consiglia di proseguire dritto lungo quello nero fino a raggiungere Lanckorona.

Si attraversa ul. Świętokrzyska dove appaiono le prime case in legno, alcune delle quali sono tutt'ora abitate e con i cortili ben curati.

Alla fine della strada si raggiunge il Rynek dove, oltre al museo e al parcheggio, si trova un'area con degli stand e alcuni locali. Gli edifici in legno caratterizzano tutta la piazza e il panorama sui Monti Beschidi la rendono una piacevole attrazione turistica. L'ideale sarebbe inibire la piazza al traffico automobilisto per godere appieno di un luogo lontano dai flussi turistici stranieri e che potrebbe attirare molti più curiosi.

Dal Rynek in poi occorre seguire il sentiero blu per ul. Świętego Jana. Si passa accanto a una chiesa e dal suo spiazzale si può godere di uno splendido panorama di Babia Góra. Questo è l'unico posto da cui si può godere a pieno della sua cima, pur dovendo proseguire ancora verso l'alto, il panorama è infatti offuscato dalla fitta vegetazione.

In cima alla collina si raggiungono le rovine del castello di Lanckorona. È possibile visitarlo e ammirare il panorama circostante mentre all'esterno si trova una piccola area attrezzata.

Lanckorona. Rovine del castello

Da qui in poi si scende continuamente attraverso i boschi. Si torna in ul. Zamkowa e subito si svolta a sinistra verso Aleja Zakochanych o Viale degli innamorati e sempre più giù fino a incrociare nuovamente il sentiero nero.

Tornate sulla strada occorre svoltare subito dopo a destra in discesa. Occorre fare molta attenzione in quanto da qui in poi la segnalazione è vecchia o pressochè inesistente.

Occorre adesso attraversare un lungo tratto nel bosco fra pini e faggi. Diversi tratti possono essere fangosi e occorre procedere con cautela fino all'uscita dove riprende il tratto asfaltato sancendo il ritorno a Kalwaria Zebrzydowska.

La deviazione del sentiero blu sulla sinistra è molto mal segnalata, anche qui occorre fare molta attenzione. Si cammina accanto varie ville monofamiliari fino a tornare sulla trafficatissima Strada Statale n. 52 che collega Cracovia con Bielsko-Biała.

Occorre attraversare la strada sulla destra, il ponte sul torrente Cedron e poi svoltare a destra su ul. Dworcowa tornando quindi alla stazione e chiudendo l'escursione.

 

Come raggiungere Kalwaria Zebrzydowska

La strada statale n. 52 attraversa Kalwaria Zebrzydowska al suo interno congestionandola con il traffico. È in programma la costruzione di una superstrada che la bypasserà ma per la sua costruzione occorre aspettare ancora alcuni anni.

In treno è direttamente collegata a città come Cracovia, Bielsko-Biała, Zakopane e Wadowice. La stazione di Kalwaria Zebrzydowska Lanckorona è uno dei punti di scambio ferroviario della zona.

 

Come prepararsi all'escursione

Il sentiero non presenta particolari difficoltà, per cui può essere tranquillamente affrontato da famiglie con bambini in età scolastica. Alcuni tratti sono attraversati dal traffico automobilistico, tuttavia rappresentano solo la minor parte del percorso pianificato. Il tratto finale sul sentiero blu può essere alquanto fangoso, tuttavia un paio di scarpe da tennis o da trekking leggere possono essere sufficienti.

Si sconsigliano scarpe da trekking pesanti al di fuori del periodo invernale, camminando spesso su sentieri asfaltati possono rallentare l'escursione. Dati i saliscendi, il percorso è alquanto arduo da affrontare in bicicletta. Tuttavia durante l'escursione non sono mancati ciclisti con solide bici da montagna. La segnaletica è vecchia e spesso sbiadita, il consiglio è di scaricare l'app di Mapa Turystyczna e di utilizzarla durante l'escursione.

Mappa del percorso

 

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